Opera del Duomo

L’Opera del Duomo di Orvieto o Fabbriceria è un ente autonomo avente il preciso compito di tutelare, promuovere e valorizzare la cattedrale e di provvedere alla manutenzione, conservazione e amministrazione dei suoi beni.

La storia

L’Opera del Duomo di Orvieto ha un’origine ecclesiastica, nascendo sotto l’egida del vescovo Francesco Monaldeschi e con il pieno favore di papa Niccolò IV che pone la prima pietra della cattedrale nel 1290.

Organizzazione e Consiglio

La gestione dell’Opera del Duomo è affidata ad un Consiglio di Amministrazione, di durata triennale, composto da sette membri.

Lo stemma

Lo stemma della Fabbrica dal 1421 assume la forma di una croce potenziata rossa accantonata dalle cifre gotiche OPSM (Opera Pia Sancte Marie) iscritta in un anello.

Statuto

Consulta gli articoli dello statuto dell’Opera del Duomo di Orvieto, adottato il 24 dicembre 2007 e approvato dal Ministero dell’Interno il 18 febbraio 2008.

Natura giuridica

Quella della natura giuridica ha rappresentato, per tutte le Opere, una delle questioni più delicate e dibattute, soprattutto a partire dalla seconda metà del XIX secolo.

Le attività

Perseguendo unicamente scopi di solidarietà sociale, senza interferire in questioni spirituali e religiose, secondo il vigente Statuto (dicembre 2007), l’Opera del Duomo di Orvieto provvede alla tutela, promozione e valorizzazione della Chiesa Cattedrale.

La sede

Costruito alla metà del Trecento per ospitare l’Opera del Duomo, il palazzo fu ristrutturato nel Seicento. Nell’Ottocento la facciata venne trasformata dall’architetto romano Virginio Vespignani e poi dall’ingegnere orvietano Paolo Zampi. Oggi è sede degli uffici amministrativi e dell’archivio dell’Ente.

Contatti

I recapiti ed i dati fiscali dell’Opera del Duomo.

Amministrazione Trasparente

Disposizioni generali, organizzazione, finanziamenti pubblici e bilanci dell’Opera del Duomo.